libro bianco
19 lug 2023

Life Blue Lakes: presentato oggi il Libro bianco dei laghi per affrontare il problema delle microplastiche

   

  • Presentato oggi il Libro Bianco dei Laghi con l’obiettivo di affrontare il problema delle microplastiche nelle acque interne;
  • Sviluppato dall'Autorità di Bacino distrettuale dell'Appennino centrale e da Legambiente, con il contributo dei partner di Progetto, il documento punta a promuovere azioni concrete nell’attuale governance delle risorse idriche e attuare proposte d'intervento nei diversi settori interessati da questo inquinante.


 

Si è tenuta oggi la conferenza di presentazione del Libro Bianco dei Laghi, realizzato nell'ambito del progetto europeo LIFE Blue Lakes. Il documento, sviluppato dall'Autorità di Bacino distrettuale dell'Appennino centrale, con il Coordinatore di Progetto Legambiente e gli altri partner, assume un ruolo di rilievo nella promozione di politiche nazionali ed europee volte ad affrontare in modo adeguato il problema delle microplastiche nelle acque interne.

Il Progetto LIFE Blue Lakes, in linea con il Piano d’Azione per l’Economia Circolare e la Strategia Europea per la Plastica nell’Economia Circolare, si propone di prevenire e ridurre le microplastiche nelle acque interne e nei laghi italiani. L'obiettivo principale del documento Libro Bianco è di condividere conoscenze sul tema, identificare azioni concrete e promuovere il dialogo con gli stakeholders al fine di proporre nuove norme in merito.

Attraverso il Libro Bianco dei Laghi, lo scopo condiviso è di migliorare l'impegno delle attività economiche, come industrie, aziende agricole e operatori turistici, nel ridurre l'impatto delle loro attività in relazione al problema delle microplastiche nei bacini lacustri.

L'Autorità di bacino si fa parte attiva nell’implementazione e applicazione di un protocollo di monitoraggio delle microplastiche nei laghi e di un protocollo tecnico e linee guida per i gestori degli impianti di trattamento delle acque reflue, al fine di ridurre l'apporto di microplastiche nei bacini lacustri ed in generale nelle acque interne.

Altro punto, infine, è il miglioramento del coordinamento con le industrie coinvolte nella problematica, come il settore tessile, cosmetico e dei produttori di pneumatici, per sviluppare soluzioni atte a ridurre e prevenire l'apporto futuro di microplastiche.

Casini

Marco Casini, Segretario dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino centrale

Il Libro Bianco dei Laghi rappresenta un passo importante verso la gestione sostenibile delle risorse idriche e la salvaguardia dei nostri laghi. L'Autorità, insieme a tutti i partner coinvolti nel progetto LIFE Blue Lakes, si impegna con determinazione a realizzare azioni concrete per affrontare il problema delle microplastiche e promuovere un futuro più pulito per i nostri laghi.

“L'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino centrale (ABDAC) dal 2019 è impegnata nel Progetto LIFE denominato "Blue Lakes" per ricercare e sperimentare soluzioni per affrontare l'inquinamento da microplastiche nelle acque ed in particolare nei laghi, combinando attività di governance, formazione, informazione, partecipazione e sensibilizzazione, in sinergia con la strategia dell'UE” commenta Leonardo Gatta, Dirigente del Settore Pianificazione Risorse Idriche e Risorsa Suolo e Project Manager ABDAC del Progetto LIFE BLUE LAKES.

“Il Libro Bianco dei Laghi è il prodotto di sintesi degli ottimi risultati raggiunti dall'Autorità di bacino dell'Appennino Centrale insieme agli altri partner e rappresenta la condivisione di intenti della governance di gestione delle risorse idriche per rendere da subito operative, come richiesto dall'attuale implementazione della normativa europea, le azioni sperimentate nel Progetto e le proposte d'intervento nei diversi settori interessati da questo fenomeno”.

zampetti life

Giorgio Zampetti, Direttore generale di Legambiente

Quando nel 2016 cominciammo con Enea il monitoraggio nelle acque interne delle microplastiche con un primo protocollo sperimentale, lo scopo era quello di far capire che il problema non riguardava solo il mare, quantificare le dimensioni del fenomeno di questo tipo di inquinamento e mettere a punto azioni di prevenzione. Infatti le microplastiche una volta presenti nell'ambiente acquatico sono impossibili da rimuovere. Con il progetto Life Blue Lakes e oggi con la pubblicazione di questo importante studio stiamo perseguendo questi obiettivi, auspichiamo che le raccomandazioni e i risultati raggiunti si trasformino presto anche in obiettivi e vincoli normativi, oltre che in buone pratiche concrete e diffuse. Solo così potremo prevenire la diffusione delle microplastiche negli ecosistemi lacustri e fluviali.