L’acqua è una risorsa rinnovabile, bisogna quindi utilizzarla nei modi e nei tempi che consentano ad essa di rinnovarsi ed essere sempre disponibile per tutti, anche per le generazioni future.
Il riferimento europeo per gestire al meglio la risorsa acqua ci è dato dalla Direttiva Quadro Acque 2000/60/CE e le sue successive implementazioni. Recepita in Italia con il Dlgs 152/2006 e sue successive modificazioni ed integrazioni.
Nel Distretto dell’Appennino Centrale, l’atto di pianificazione che governa tali esigenze è il Piano di Gestione del Distretto (PGDAC).
Il PGDAC a partire dal dicembre 2009, viene aggiornato ogni 6 anni (2015, 2021, 2027, ecc).
I Piani Stralcio di bacino idrografico, nati in forza della legislazione precedente (L. 183/89) e che sono ancora vigenti, costituiscono dei sub-piani di Distretto che dettagliano alcune componenti territoriali specifiche.