INCONTRO DI PARTECIPAZIONE PUBBLICA PER L'ATTUAZIONE DEL DEFLUSSO ECOLOGICO (DE)
Il 15 novembre 2017, dalle ore 10:30 alle ore 13:30, si è tenuto presso la Sala Monumentale di Palazzo Chigi, in Largo Chigi 19, Roma, il primo incontro informativo sul coordinamento delle attività armonizzate a livello distrettuale.
Attuazione del D.E. : procedura per la realizzazione della partecipazione pubblica
Nel quadro generale delle attività per l’implementazione della 2000/60/CE (recepita con il D.lgs. 152/2006) attraverso il Piano di gestione distrettuale della risorsa idrica e i Piani Regionali di Tutela della Acque che ne sono parte integrante, l’attuazione del Deflusso Ecologico rappresenta un elemento centrale nella tutela della risorsa idrica in ottemperanza ai commi 4 e 5 dell’art. 95 del D.lgs. 152/2006.
Per questo la Commissione Europea ha emanato nel 2015 le linee guida CIS GUIDANCE DOCUMENT n. 31 – Ecological Flow in the implementation of the water Framework Directive che trovano attuazione tramite i decreti n. 29/2017 e n. 30/2017 della Direzione Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Il PGDAC.2, primo aggiornamento del Piano di Gestione della Risorsa Idrica del Distretto dell’Appennino Centrale, approvato con DPCM il 27 ottobre 2016, ha definito gli aspetti principali delle procedure per la fase di sperimentazione del Deflusso Ecologico in sintonia con le nuove indicazioni della Comunità europea collegandolo alla più generale e omnicomprensiva procedura di classificazione dello stato di qualità ambientale della WFD.
In questa sezione del sito è possibile seguire il programma e contenuti dell’attuazione della procedura di partecipazione pubblica organizzata dall’Autorità per le attività inerenti l’attuazione del Deflusso Ecologico secondo le specifiche indicazioni riportate nel Capitolo 7 dell’Allegato A al citato Decreto Direttoriale n. 30/2017.
Sulla base delle indicazioni dell’art. 14 della Direttiva n. 2000/60/CE la procedura di partecipazione è avviata con la fase di informazione (evento del 15 novembre 2017) rivolto alle rappresentanze dei portatori di interesse affinché possano divulgare la conoscenza degli elementi della sperimentazione e siano poste nella condizione di potersi preparare in modo adeguato alla successiva fase di consultazione e ai rispettivi contributi partecipativi.