Il secondo ciclo di pianificazione del Piano di gestione del rischio alluvioni del distretto dell'Appennino centrale è effettuato in applicazione del comma 3 dell'art. 12 del D.Lgs. 49/2010 che prevede l' aggiornamento di detti strumenti di pianificazione entro il 22 settembre 2021 e, successivamente, ogni sei anni.

La comunicazione e la partecipazione del pubblico sono aspetti importanti di molti processi di pianificazione tra i quali è incluso il processo di gestione del rischio di alluvione; sono inoltre attività richieste dalla normativa europea e
definite in particolare agli articoli 9 e 10 della Direttiva Alluvioni 2007/60/CE che stabiliscono:

  • “Il coinvolgimento attivo di tutte le parti interessate ai sensi dell’articolo 10 di questa Direttiva dovrà essere coordinato, a seconda dei casi, con il coinvolgimento attivo delle parti interessate ai sensi dell’articolo 14 della Direttiva 2000/60/CE” (Art. 9, par.3).
     
  • "In conformità con la normativa comunitaria applicabile, gli Stati membri mettono a disposizione del pubblico la valutazione preliminare del rischio di alluvione, le mappe della pericolosità da alluvione, le mappe del rischio di alluvioni ed i piani di gestione del rischio inondazione." (Articolo 10, par. 1).
     
  • "Gli Stati membri incoraggiano la partecipazione attiva delle parti interessate alla revisione e all'aggiornamento dei piani di gestione del
    rischio di cui al capo IV." (Art. 10, par. 2).
Data di ultima modifica: 19/12/2018
Data di pubblicazione: 27/04/2018