
Nel corso della riunione del 2 agosto 2022 dell’Osservatorio Permanente sugli Utilizzi Idrici, organizzato e coordinato dall’Autorità con la collaborazione delle Regioni del territorio distrettuale, del CNR-Irsa e dell’Istituto di Informatica e telematica, si è confermata la situazione di grave siccità rilevata nelle ultime riunioni. Permane, pertanto, un quadro complessivo distrettuale di severità idrica alta.
Hanno partecipato alla riunione i rappresentanti delle Regioni, del Dipartimento della protezione civile, degli ATO, dei gestori e di ISPRA che coralmente hanno rilevato la sussistenza della condizioni per la dichiarazione dello stato di siccità prolungata, ai sensi dell’art. 4.6 della Dir. 2000/60/CE o, in casi più gravi, per l’eventuale richiesta dello stato di emergenza da parte delle Regioni interessate, come per quella avanzata dalle Regioni Toscana e Lazio - per le quali oggi il Consiglio dei Ministri deciderà, appunto, se varare la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale.
Nell’introduzione ai lavori, il Segretario generale facente funzione Letizia Oddi, ha accolto la richiesta del Consiglio Nazionale dei geologi di poter partecipare, a titolo consultivo, ai prossimi incontri dell’Osservatorio.
A conclusione, Pietro Ciaravola, dirigente Risorsa idrica dell’Autorità, ha annunciato che il prossimo appuntamento dell’Osservatorio si terrà il 9 settembre u.s.
Per approfondire lo stato della crisi di siccità negli ambiti ottimali del distretto, con focus regionali, puoi consultare il Bollettino Informativo Osservatorio - anno 2 - n.4 - 08/2022